venerdì 30 settembre 2016

A Forlì il 19 ottobre l’attrice Cecilia Dazzi con l'Uo di Senologia per la Giornata Internazionale per la “Consapevolezza sulla Ricostruzione Mammaria”

BRA DAY
 A Forlì il 19 ottobre l’attrice Cecilia Dazzi per la Giornata Internazionale per la “Consapevolezza sulla Ricostruzione Mammaria”

Mercoledì 19 Ottobre 2016 in molte città Italiane ed in tutto il mondo si celebrerà il BRA (Breast Reconstruction Awareness Day) Giornata Internazionale per la “Consapevolezza sulla Ricostruzione Mammaria”, con eventi ed iniziative di sensibilizzazione su tutte le tecniche di ricostruzione della mammella dopo tumore al seno, e sul percorso terapeutico e psicologico che le pazienti devono affrontare.

Sposando la missione di Bra Day Italia, con la collaborazione di Beautiful After Breast Cancer Italia Onlus, con il sostegno dell’Istituto Oncologico Romagnolo e con il patrocinio della Società Italiana di Chirurgia Plastica (SICPRE), dell’ Ausl della Romagna, dell’IRST di Meldola, del Comune di Forlì, dell’Ordine dei medici di Forlì-Cesena, del Collegio Provinciale degli Infermieri Professionali e della LILT, l’U.O. di Senologia dell’Ospedale di Forlì (Direttore F.F. Dott.ssa Curcio) organizza mercoledì 19 Ottobre alle ore 18, presso il Salone Comunale di Forlì, una sessione informativa aperta al pubblico sulle opzioni che la chirurgia ricostruttiva offre dopo un intervento per tumore al seno.
Saranno presenti il prof. Amadori (Direttore Scientifico dell’IRST di Meldola) e, fra i relatori,  il prof. Nava (Chirurgo Plastico di Milano, presidente di Bra Day Italia), il dott. Folli (Direttore della Senologia dell’Istituto Tumori di Milano) ed il prof. Santi (Direttore dell Chirurgia Plastica dell’Università di Genova).
Sarà inoltre presente CECILIA DAZZI, pluripremiata attrice cinematografica e televisiva, che leggerà uno dei dieci brani proclamati vincitori del Concorso Nazionale “Quelle BRAve Ragazze 2016” per racconti sul tumore al seno.
Seguirà un piccolo aperitivo durante il quale lo Staff dell’U.O.di Senologia sarà a disposizione per confronti e discussioni sui temi trattati, e alcune pazienti operate saranno a disposizione per condividere la loro esperienza con nuove pazienti.

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giovedì 29 settembre 2016

Stasera (29 settembre) il percorso bariatrico dlel'ospedale di Forlì su Rai 1 ("Petrolio")


Il percorso bariatrico dell'Ausl Romagna- Forlì in onda su Rai 1 giovedì 29 settembre


Giovedì 29 settembre, alle 23,20, durante la nuova edizione del programma "Petrolio", su Rai1, verrà trasmesso un servizio sul percorso bariatrico, attivo ormai da alcuni anni, presso l' ospedale "Morgagni - Pierantoni" di Forlì.


La trasmissione e' condotta da Duilio Giammaria e torna a raccontare il mondo alla ricerca dei cambiamenti, le grandi questioni, i mega trend dell’attualità internazionale, le vicende che cambiano e influenzeranno la nostra vita. "Petrolio" continuerà la ricerca della ricchezza dì un paese, l’Italia, ancora a “macchia di leopardo”, dove zone di eccellenza convivono accanto a quelle di abbandono. La missione editoriale di Petrolio e' trovare e capire quale siano le “formule del successo”, attraverso storie emblematiche in Italia e nel Mondo.
In particolare, all’ospedale “Morgagni- Pierantoni” di Forlì, la giornalista Barbara Gubellini ha realizzato un servizio sul percorso dell'obeso che intende sottoporsi ad intervento, con testimonianze di pazienti ed interviste a tutto il team multidisciplinare che accompagna chi soffre di queste problematiche, coordinato dal dottor Alberto Zaccaroni, direttore dell’U.O. di Chirurgia Endocrina (tra le poche in Italia a effettuare questo tipo di operazione utilizzando routinariamente il robot Da Vinci) e dal medico nutrizionista, dott. Giuseppe Benati, responsabile del percorso nutrizionale per l'Ausl Romagna. Del team fanno parte anche la dietista dott.ssa Melissa Righi e la dottoressa Antonella Liverani, psicologa, in stretta sinergia con molti altri specialisti dell’ospedale “Morgagni-Pierantoni” (endocrinologo, gastroenterologo, cardiologo, anestesista, etc..).
Le riprese hanno interessato anche i gruppi di auto-aiuto attivi presso il nosocomio forlivese, rivolti a quanti soffrono di obesità, raccontando come, durante gli incontri, ciascuno possa esporre le proprie difficoltà per affrontare e condividere il problema con il qualificato supporto dei professionisti Ausl.

sabato 10 settembre 2016

Iniziano gli allestimenti per le riprese della docufiction su G.B.Morgagni

Inizieranno, lunedì 12 settembre, in vari luoghi della Romagna, gli allestimenti per le riprese della docufiction storica  sul notissimo anatomopatologo forlivese "G.B.Morgagni".
La docufiction, scaturita dal progetto "G.B.Morgagni. Sua Maestà Anatomica" del gruppo Ausl Romagna Cultura, è sostenuta dall'Istituto Oncologico Romagnolo, con la collaborazione di Daniele Versari di Estados Cafè Forlì, la Cooperativa Raggio di Sole e il Grand Hotel Forlì.
Il regista sarà Cristiano Barbarossa e le riprese verranno girate tra Lugo (antica farmacia),  Forlì e l' Irccs di Meldola. Ci saranno parti storiche, con personaggi in costume d'epoca, e parti moderne, girate nelle strutture sanitarie della Romagna.
Cristiano Barbarossa, regista ed autore della docufiction, ha vinto un Premio Giornalistico Ilaria Alpi, il Roma Fiction Fest, il Premio Flaiano, oltre ad  aver ricevuto la Nomination per i Premi Cinematografici Globi d’Oro.I suoi lavori sono stati trasmessi in Francia,Spagna, Giappone, Australia, Olanda,Portogallo, Irlanda. Per la trasmissione di Raiuno, Superquark, ha realizzato oltre circa cento servizidi carattere scientifico e culturale.

sabato 27 agosto 2016

L' Ausl Romagna a Presa Diretta, Rai 3 (5 settembre)

Lunedì 5settembre, alle 21,10, su Rai 3, andrà in onda, durante la trasmissione Presa Diretta, condotta da Riccardo Iacona, il servizio girato dalla giornalista Lisa Iotti in Romagna.
Le riprese girate nelle strutture romagnole riguarderanno l'ospedale "Morgagni - Pierantoni" di Forlì e il magazzino automatizzato di Pievesestina (Cesena). 

La trasmissione PRESADIRETTA di Riccardo Iacona, ripartirà ufficialmente dal 29 agosto ogni lunedì, in prima serata, su Rai 3. Cinque nuove puntate, con diverse inchieste ogni settimana, toccheranno i temi più caldi dell’attualità e alcune tra le tematiche care a PresaDiretta. Info:www.presadiretta.rai.it

martedì 26 luglio 2016

Il complesso HOFBURG a Vienna

Il complesso della Hofburg è formato da una serie di edifici, piazze, cortili e giardini, frutto di lavori che vanno dalla fine del 1200 all’inizio del 1900. Sono visitabili solo alcune sale degli appartamenti imperiali , gli appartamenti privati di Francesco Giuseppe e di Sissi, nonché la sua palestra privata ed il bagno, la splendida sala pranzo, ecc.. Molti oggetti originali che facevano parte dell’arredamento sono stati recuperati e sono visibili durante la visita come il lettino da massaggio dell’imperatrice e il lavabo originale. Il complesso della Hofburg ospita anche la scuderia di corte con i famosi cavalli bianchi lipizzani ed il Sissi Museum, aperto del 2004 come omaggio all’imperatrice Elisabetta d’Austria detta Sissi, racchiude tanti oggetti che hanno fatto parte della vita di questa imperatrice, diventata un brand  internazionale di marketing "imperiale"
Nella Neue Burg è possibile, invece, visitare il Museo Etnologico, il Museo di Efeso, la sala di lettura della Biblioteca Nazionale, la collezione dei ritratti e l’archivio delle immagini, la collezione di Armi e Armature e la raccolta di strumenti musicali antichi. C’è poi la cappella imperiale - Burgkapelle - costruita in stile gotico (1447-1449) e successivamente barocchizzata. Nella Josefsplatz - la piazza più bella di Vienna - con al centro il monumento di Giuseppe II, figlio di di Maria Teresa, si trova il palazzo Pallavicini e la Biblioteca Nazionale. La Augustinerkirche, chiesa costruita dal 1330 al 1339 su commissione degli Agostiniani, è a navata unica e nel 1634 fu insignita del titolo di “chiesa della corte imperiale”. Nella cripta sono conservate le urne con i cuori degli imperatori, delle imperatrici, dei re e di altri membri della Casa degli Asburgo morti tra il 1618 ed il 1878. Accanto c’è il palazzo che ospita l’Albertina. Chiude il complesso la rampa dell’arciduca Albrecht, con la sua statua equestre e la fontana del Danubio, dono di Francesco Giuseppe alla città

Il castello di Schönbrunn

Il nome del castello si deve alla presenza di una sorgente d’acqua chiamata Schöner Brunnen, ovvero bella fonte.
L'edificio è facilmente raggiungibile in metropolitana dal centro città ed è particolarmente affascinante per imponenza ed eleganza

Il Castello di Schönbrunn, che un tempo si trovava in campagna ma la cui zona ormai oggi fa parte del centro cittadino, è uno dei più importanti monumenti austriaci, simbolo indiscusso della Vienna Imperiale. È stato residenza estiva degli Asburgo dal 1730 al 1918 e dal 1996 è stato nominato sito patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.Da quando è stato costruito il castello, il suo caratteristico colore giallo è diventato un punto di riferimento: si dice "giallo Schonbrunn" anche nel mondo della moda, per indicare quella particolare tonalità che colora la facciata e accoglie già da lontano i visitatori
E' composto da circa 1400 stanze, di cui però solo 390 vennero abitate dalla famiglia imperiale e solo 25 sono visitabili con il tour Imperiale. Il palazzo venne realizzato in stile rococò sotto la direzione dell’architetto Pacassi, che seguiva le richieste di Maria Teresa d’Austria, nel tempo, poi, il suo stile è stato contaminato con elementi neoclassici. Nikolaus Pacassi fu un architetto Austriaco di ascendenza italiana (Gorizia). Il padre era Giovanni Pacassi,scultore italiano, mentre la madre era di nazionalità austriaca. Nel 1753 fu nominato architetto di corte dall'imperatrice Maria Teresa. Tra le sale più famose, che potrete ammirare, c’è quella degli Specchi dove Mozart si esibì all’età di sei anni al cospetto dell’imperatrice Maria Teresa.
Il parco è incantevole e i suoi giardini meticolosamente curati. Splendido il giardino botanico, la collina della Gloriette, la fontana di Nettuno, quella dell’Obelisco, il labirinto e le rovine romane. Tante anche le statue che accompagnano i visitatori nella passeggiata.

All’indomani della caduta della monarchia nel 1918, il palazzo imperiale, in quanto proprietà statale, passò alla neonata Repubblica Austriaca. Ben presto la popolazione viennese, che fino ad allora aveva potuto ammirare il castello solo da lontano, cominciò a riscoprirlo come zona di ricreazione.

sabato 28 novembre 2015

“FrozenPal”, il primo Progetto di Noleggio di Pallet in Italia, realizzato solo da Aziende Italiane, vince il Premio “Il logistico dell’anno” XI edizione (27 novembre 2015, Milano)







                        




Il progetto  vincente è un esempio di Best Practice “Made in Italy”, realizzato da Aziende Italiane, Nolpal e Orogel, che operano in Italia e che hanno condiviso alcune delle caratteristiche tipiche della nostra cultura: la fantasia, la creatività, l’innovazione e la flessibilità.  Il Logistico dell’Anno, p fondato e organizzato annualmente da Assologistica, è il principale premio della logistica in c/terzi in Italia.
FrozenPal ha lo scopo di “rivoluzionare” la Logistica associata al Pallet mediante un sistema innovativo e sostenibile di gestione in grado di ridurre drasticamente alcune delle inefficienze generate dalle supply chain complesse, sia in termini economici che in termini di impatto ambientale. Protagonista è il pallet EPAL, ovvero l’unità di movimentazione merce più diffusa in Europa che rappresenta lo standard internazionale per il sistema cosiddetto “interscambio” poiché in grado di garantire delle caratteristiche di qualità e sicurezza di livello elevato. Mediante un innovativo sistema di “pooling aperto” del pallet EPAL flessibile, vantaggioso ed ecosostenibile, in quanto in grado di far fronte a tutte le criticità tipiche dell’interscambio, con un’attenzione ai costi di gestione e all’impatto ambientale.
La Logistica in generale, quindi anche quella associata al pallet, è sempre più interconnessa allo sviluppo industriale, soprattutto per il settore manifatturiero. Questo è stato uno dei punti di partenza dal quale è partito il progetto di NolPal la prima azienda italiana di noleggio di pallet e OROGEL , Azienda Leader Italiana Produzione di verdure fresche surgelate . Queste aziende Leader nazionali nei rispettivi settori hanno deciso di affrontare la grande sfida che il mercato proponeva, realizzando insieme uno specifico progetto riguardante i servizi associati al pallet EPAL, in grado di fornire vantaggi per l’intera filiera.
L’innovazione. La modalità di interazione tra gli attori partecipanti che ha reso questo progetto innovativo, se non addirittura rivoluzionario, poiché proprio la specifica tecnologia adottata, creata ad hoc dall’Ufficio Ricerca e Sviluppo di NolPal, ha permesso di raggiungere risultanti notevolissimi per tutte le aziende coinvolte, sia sotto il profilo economico (considerevoli riduzioni di costi ed immobilizzazioni di capitali) sia sotto il profilo ambientale (riduzione delle emissioni di CO2 grazie al sistema di fornitura “a km 0” predisposto da NolPal